Atti osceni vicino a una scuola, la Polizia municipale denuncia un uomo

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La Polizia municipale ha denunciato nei giorni scorsi un uomo che aveva compiuto atti osceni nelle immediate vicinanze della scuola “Vittoria Colonna”.

A segnalarne la presenza era stata la mamma di una ragazzina, che mentre parcheggiava l’auto per accompagnare la figlia a scuola, aveva notato l’uomo che si slacciava la cintura e abbassava la cerniera dei pantaloni. La donna, per proteggere la figlia ed evitare che assistesse alla scena, ha tentato di allontanarsi facendo retromarcia, ma l’uomo l’avrebbe seguita. A quel punto, la signora ha chiesto l’intervento di una pattuglia della Polizia municipale, che si trovava vicino all’ingresso dell’istituto scolastico. I due agenti in servizio hanno immediatamente raccolto la denuncia ed hanno fermato e identificato l’uomo: si tratta di un sessantottenne del luogo, che la Polizia municipale, in collaborazione con il Commissariato di polizia di Vittoria, ha denunciato a piede libero all’autorità giudiziaria per il reato di atti osceni in luogo pubblico.

“L’immediato intervento della Polizia municipale – ha dichiarato il Vice Prefetto Giancarlo Dionisi – dimostra che il controllo del territorio, ed in particolar modo quello assicurato davanti alle scuole della città, è costante ed efficiente, e concretizza appieno il concetto di polizia di prossimità, sempre vicina ai cittadini. La signora che ha temuto che la propria figlia potesse assistere ad un atto osceno ha fatto bene a rivolgersi ai vigili urbani, che le hanno fornito pronta risposta, identificando e denunciando l’autore del reato, che ora dovrà rispondere davanti al giudice del turpe gesto che ha compiuto. La capillare presenza della Polizia municipale nelle vicinanze delle scuole si colloca nell’alveo del Patto per Vittoria Sicura, siglato lo scorso 25 ottobre alla presenza del Capo della Polizia, il Prefetto Franco Gabrielli, e rappresenta il miglior presidio di sicurezza che i ragazzi e le loro famiglie possono pretendere; nessuno può pensare di compiere reati davanti ai ragazzini che vanno a scuola e di restare impunito. Ringrazio il personale della Polizia municipale per il tempestivo e professionale intervento, e ringrazio anche la Polizia di Stato, che ha collaborato con gli uomini del comandante Costa”.