Summerlight, la festa per celebrare un’estate di gusto con lo chef Joseph Micieli

590
Foto Rossana Brancato

L’estate è esplosa a Punta Secca con “SummerLight”, l’evento organizzato dallo chef Joseph Micieli all’interno del suo ristorante Scjabica Cuoco Pescatore.

L’appuntamento, che si è svolto ieri sera, non a caso giorno del Solstizio d’estate, ha visto protagonisti le ricette inedite e i must dello chef, in un percorso ideato per sorprendere e divertire gli ospiti.

Un autentico omaggio alla bella stagione” ha infatti sottolineato Micieli presentando il percorso enogastronomico, insieme ad Antonio Froio, della cantina Principi di Butera, che ha selezionato le etichette della serata.

Seducenti i tre antipasti: il Rocher di gambero rosso panato al pistacchio su salsa di limone IGP di Siracusa ha convinto tutti.  Poi è stato il momento del polpo, trasformato in una soppressata che incontra l’acidità del cavolfiore siciliano all’agro e la dolcezza della salsa cocktail. A concludere il trittico degli antipasti, la prelibatezza delle crocchette di alici ripiene di finocchietto e provola dei Nebrodi su crema di patacche selvatiche. In abbinamento ai tre sfiziosi piatti il Neroluce 2018 e il Grillo dello stesso anno.

Il cous cous ha alzato il sipario sui primi, servito come un taboulè con cozze, fonduta di Ragusano Dop e zafferano ibleo. Un connubio sorprendente di sapori che ha conquistato gli ospiti. A seguire, un must della cucina dello chef Micieli, i paccheri con ragù di tonno, cremoso al caprino della razza girgentata e pangrattato al limone candito. A esaltare i sapori un Serò Insolia del 2016.

Un’altra novità dell’estate ha dato il via ai secondi: la ricciola ‘abbuttunata’, cioè arricchita dalla sapidità della Tuma Persa e dal piacevole retrogusto erbaceo di sedano e mela verde. E ancora lo sgombro croccante, con salsa tartara allo yogurt di bufala ragusana e ristretto di limone. Entrambi i piatti hanno sublimato i sapori del territorio ibleo e del Mediterraneo, valorizzati anche dal connubio con un Pas Dosè Nero D’Avola 36 mesi e da un Nero D’Avola del 2016.

A concludere questo percorso di gusto tra le sensazioni della bella stagione, la freschezza della Brezza estiva, un dessert con crema al limone IGP di Siracusa, meringa e lamponi. E infine, una mousse di ricotta, ciliegie dell’Etna al vino rosso e crumble al caffè.

Ogni portata è stata servita sui piatti artistici di Thalass. La serata è stata accompagnata dalle ricercate note del Duo Jazz di Antonella Catanese (voce) e Marcello Di Dio (tastiera).

Un percorso di gusto che ha suscitando piacevoli emozioni che potranno essere vissute, durante tutta l’estate, da Scjabica Cuoco Pescatore.