Covid, Musumeci ai prefetti: “Rischio altre chiusure: controlli più serrati”

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La Sicilia, resta in giallo. E se i comportamenti non saranno virtuosi, rispetto delle norme e vaccinazioni, si rischiano altre chiusure. E così Musumeci scrive ai prefetti, dopo che solo ieri sono stati 1.348 i nuovi casi su 21.978 i tamponi processati con un tasso di positività che è salito al 6,1%.

“Senza l’apporto dei prefetti tutto sarebbe stato più difficile in Sicilia in questo anno e mezzo di pandemia. Lo sanno anche le pietre – ha detto il presidente della Regione -. Ora, però, serve uno sforzo maggiore: una sorveglianza delle Forze dell’ordine più diffusa ed efficace, che scoraggi gli indisciplinati e alimenti  fiducia nelle persone responsabili. Avverto in giro un pericoloso calo di attenzione. È una fase delicata quella che viviamo in questi giorni: se aumentano i contagi, ma non i vaccini, la Sicilia rischia di tornare presto a chiudere. E non possiamo permetterci questo ulteriore sacrificio”.

“Il presidente della Regione ha il compito di adottare le ordinanze, ma farle rispettare – continua – spetta al ministro dell’Interno tramite i prefetti. Se tutte le Istituzioni faremo rete la nostra Isola riuscirà a vincere anche questa terribile prova”.