Ottimi risultati a Pergusa per l’Asd Multicar Amarù Reiwa Engine

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Nella cronometro di sabato a Pergusa, risultati di grande spessore per l’Asd Multicar Amarù Reiwa Engine che, ancora una volta, è riuscita a dimostrare la capacità del proprio gruppo di sapersi misurare con avversari di una certa caratura in ambito regionale. Nelle varie categorie, sono arrivati riscontri meritevoli della massima attenzione. E’ il caso, ad esempio, della Esordienti secondo anno con Matteo Verdirame che ha conquistato il primo posto mentre Corrado Spataro è arrivato quinto. Tra gli Esordienti di primo anno, poi, secondo posto per Salvatore Caruso. Tra gli Allievi, secondo posto per Nunzio Fallo e terzo Giuseppe Carmeni. Buoni riscontri anche nella categoria Juniores con il quinto posto di Ivan Kalmikov e l’ottavo di Elia Basile. Per quanto concerne, invece, la gara in linea, disputatasi sempre a Pergusa ma nella giornata di ieri, da segnalare tra gli Esordienti il secondo posto di Salvo Caruso ex aequo con Matteo Verdirame e il terzo di Corrado Spataro. Tra gli Allievi è arrivata la vittoria con Giuseppe Carmeni mentre al terzo posto si è classificato Nunzio Fallo e quinto è giunto Emanuele Cataudella oltre al decimo posto di Danilo Trovato. Il gruppo è stato curato dal diesse Gianpiero Pitino. Invece, con riferimento alla categoria Juniores, da segnalare il secondo posto di Elia Basile e il quarto di Cristian Di Prima. Il presidente Carmelo Cilia sottolinea: “E’ stata un’ottima prova da parte di tutta la squadra. Da segnalare una fuga di 50 chilometri di Diego Catalfamo che è stato ripreso negli ultimi sei chilometri. In ogni caso, la prestazione complessiva dell’intera compagine si può considerare soddisfacente, un altro passo avanti rispetto al percorso che ci siamo prefissati e che, adesso, ci può consentire di guardare al futuro con maggiore consapevolezza delle nostre capacità. Insomma, ci possiamo ritenere davvero soddisfatti per i risultati che fin qui sono stati ottenuti e che ci permetteranno di ottenere dei riscontri che si possono considerare assolutamente degni di nota”.