Megafono: La Mattina si autosospende

1

Dopo poco meno di una settimana dall’inizio della querelle scaturita a Ragusa per le amministrative, Claudio La Mattina prende le sue decisioni e le esplicita in un breve ma sostanziale comunicato stampa, diramato stamani. Claudio La Mattina si autosospende dal ruolo di coordinatore provinciale e dal movimento Megafono che – lo stesso La Mattina ricorda – “ha contribuito a far crescere l’estate scorsa quando c’era da lanciare la candidatura a governatore del leader del movimento”. “Il silenzio assordante del leader Rosario Crocetta sulla questione Ragusa – ha scritto La Mattina –  nonostante sia stato dal sottoscritto e da altri autorevoli esponenti invitato ad esprimersi, mi porta a trarre – forzatamente – delle conclusioni, con la mia autosospensione. Non sono abituato a stare in mezzo al guado e ritengo fondamentale in politica l’interlocuzione e il confronto, ma soprattutto la coerenza. La politica dei due forni non mi appartiene e non dovrebbe appartenere nemmeno al Movimento Megafono. Il silenzio, le tergiversazioni, gli opportunismi, le prevaricazioni arroganti, non fanno parte del mio Dna politico, pertanto – conclude La Mattina –  mi tiro fuori da questa situazione imbarazzante che la dirigenza regionale del movimento Il Megafono non è stata capace di governare”. Il coordinatore provinciale autosospeso ha preferito non aggiungere altro rispetto a quanto scritto. E in ragione di ciò sembra evidente che, sin quando la situazione in un modo o nell’altro non sarà del tutto chiara, non prenderà parte ad incontri ed interlocuzioni per le amministrative nel capoluogo. Non partecipando più ad incontri di coalizione di centrosinistra, come quelle che si sono tenuti nei giorni scorsi con il Pd, il movimento “Partecipiamo” e Sel.