Salvo il Tribunale di Modica: il Ministro ha firmato il decreto correttivo

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Il Tribunale di Modica è salvo. Almeno per i prossimi due anni. Il Ministro di Grazia e Giustizia l’8 agosto scorso ha firmato l’apposito decreto correttivo. Di fatto, grazie agli effetti del decreto in questione, sarà possibile, per un periodo di proroga della durata di 24 mesi, estendibile sino a cinque anni, fare in modo che, nonostante l’accorpamento dei Tribunali di Ragusa e Modica, quest’ultimo ospiti l’ambito Civile, scongiurando così la chiusura che era prevista a decorrere dal 13 settembre prossimo. Durante il periodo di proroga, inoltre, sarà cura del Parlamento adoperarsi per cercare di eliminare le varie anomalie al disegno di legge di revisione della geografia giudiziaria.

Questo il commento della senatrice del Pd Venerina Padua: “Dopo l’altro intervento sul carcere, ora questo sul Tribunale rappresenta una grande vittoria per il territorio della nostra provincia che non avrebbe potuto privarsi di due realtà che hanno rappresentato e continuano a rappresentare dei fondamentali presidi di legalità. Sono altresì soddisfatta perché il grande sforzo che la sottoscritta ha profuso per cercare di trasmettere dei messaggi precisi e specifici – continua Padua – è arrivato a segno grazie anche alla disponibilità fornita da alcuni senatori che, come si ricorderà, nelle scorse settimane sono venuti perfino a Modica per rendersi conto, dopo un sopralluogo effettuato prima alla casa circondariale e poi al palazzo di Giustizia, di quali avrebbero potuto essere gli effetti nefasti di una spending review vissuta, in questo caso, all’incontrario. Cioè accorpare e determinare degli sprechi piuttosto che garantire effettivi risparmi. Certo, non abbiamo risolto in maniera definitiva il problema, dobbiamo dirlo. Ma, in questo modo, abbiamo il tempo necessario per definire tutti i correttivi indispensabili allo scopo di rendere praticabili tutti i percorsi che, per quanto riguarda il Tribunale di Modica ma anche con riferimento al carcere, faranno sì che le due realtà possano regolarmente continuare a funzionare”.

Questo il commento del deputato del PdL Nino Minardo: “Si tratta di un fatto positivo  che a questo punto ci fa auspicare che qualora non si riuscisse a salvare il Tribunale della città della Contea si può perseguire, come più volte ribadito, la strada dei Tribunali riuniti  in cui si potrebbe ospitare il “civile” a Modica viste le condizioni logistiche ottimali e strutturali moderne ed efficienti ed il “penale” a Ragusa”.