Ieri sera in consiglio comunale abbiamo approvato due regolamenti molto attesi dalla città ed in particolar modo dalla categoria dei parrucchieri, dei barbieri e degli acconciatori e da quella delle estetiste. Si tratta di testi che vanno a disciplinare tali professioni in maniera puntigliosa e meticolosa, in linea con quello che il mondo del lavoro richiede in ambito europeo ma rappresentando, allo stesso tempo, un deterrente per chi vorrebbe iniziare o continuare ad esercitare abusivamente.
Sono stati messi chiaramente nero su bianco, ad esempio, i requisiti professionali e strumentali necessari per lo svolgimento dell’attività, le caratteristiche igienico-sanitarie che devono avere i locali e i requisiti di sicurezza delle attrezzature, persino gli orari e le attività con fini didattici.
Che questi regolamenti siano molto esaustivi, moderni e ben strutturati lo avevo intuito già in sede di Commissione Affari Generali perché in quell’occasione, prima di procedere all’approvazione, erano state poste molte questioni e molte domande e prezioso si era già rivelato anche il contributo dei consiglieri di opposizione Moscato e Cilia.
L’amministrazione comunale dimostra così, ancora una volta e nel caso ce ne fosse ancora bisogno, una forte attenzione verso il mondo del lavoro, delle attività artigianali e produttive, in pratica ne confronti di quel tessuto economico intraprendente che aiuta una città ad andare avanti pur tra mille problemi.
Non posso, quindi, esimermi dall’esprimere compiacimento per il risultato e complimentarmi con il dirigente del settore sviluppo economico per il lavoro di elaborazione e stesura fatto tempo fa, con il consiglio comunale per aver esitato il documento con senso di responsabilità e con l’amministrazione e la maggioranza di cui faccio parte per aver recepito le istanze provenienti dalle categorie.
Capogruppo Lista Megafono
Giuseppe Scuderi
