Se il sindaco di Modica non si fida del coordinatore Udc che lo sostiene

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Le scaramucce tra il sindaco Ignazio Abbate e l’Udc continuano, tra alti e bassi, allontanamenti e riavvicinamenti, ma senza che i rapporti si definiscano in modo chiaro, né si assumano decisioni conclusive.

L’ultima in ordine di tempo è la decisione del sindaco di revocare al coordinatore dell’Udc Giuseppe Rizzone l’incarico di suo delegato di quartiere per Modica Bassa. Un incarico che il sindaco aveva affidato a lui, lo scorso mese di ottobre, contestualmente ad altri incarichi (circa dieci, oltre a quello affidato proprio la settimana scorsa alla signora Gessica Gerratana per la zona di Michelica, Torre Rodosta e Beneventano), ma che ora ha deciso di togliergli e con una motivazione precisa: “È venuto meno il suo rapporto fiduciario e di collaborazione con l’attività del sottoscritto e della Giunta comunale”, ha scritto il sindaco Abbate in riferimento a Rizzone proprio nel testo della determina con cui gli ha revocato l’incarico (peraltro di esclusiva consulenza e a titolo assolutamente gratuito) e l’ha immediatamente affidato al signor Giuseppe Di Giacomo.

Rizzone, però, minimizza l’accaduto: “Non mi sono impegnato nello svolgimento dell’incarico nell’attesa del chiarimento tra noi e il sindaco Abbate che non è ancora avvenuto, ma che ci aspettiamo possa avvenire a giorni”. La questione si trascina ormai da più di un mese, da quando cioè proprio Rizzone chiese ufficialmente un “incontro urgente di verifica politica e programmatica”, aprendo nei fatti una crisi all’interno della maggioranza: “Ma parlare di verifica è eccessivo” dichiara oggi “si tratta più che altro di un chiarimento nei nostri rapporti, che siamo certi di poter trovare”.

Insomma, nonostante tutto, nonostante persino l’ultimo atto di Abbate, l’Udc sembra più che altro orientato alla volontà di rientrare nei ranghi. Il capogruppo Lorenzo Giannone, che appena tre settimane fa si era espresso con una lettera di fuoco contro il sindaco Abbate, accusandolo di “spese folli e consulenze facili”, ha già avuto modo di rimediare rivolgendo più di un plauso all’operato dell’amministrazione e tutti e tre i consiglieri dell’Udc, compresi dunque il presidente del Consiglio Roberto Garaffa (anch’egli al centro di molte fibrillazioni nelle scorse settimane) e l’assessore Rita Floridia hanno votato favorevolmente e senza battere ciglio tutti gli atti proposti all’approvazione dell’aula durante la sessione di bilancio.

[Fonte: La Sicilia]