Navi da crociera a Pozzallo. Ora a volerle sono i sindaci di tutta la provincia

4

Nell’aula consiliare di Palazzo La Pira a Pozzallo, il sindaco Luigi Ammatuna ha incontrato i sindaci della provincia di Ragusa, i rappresentanti sindacali provinciali, i rappresentanti delle associazioni datoriali, i deputati nazionali e Regionali della provincia di Ragusa, il nuovo presidente della CamCom di Ragusa, i rappresentanti della Provincia Regionale di Ragusa.

Argomento dell’incontro è stato l’approdo delle navi da crociera a Pozzallo.
Il sindaco ha spiegato come le notizie uscite sugli organi di stampa riguardanti Costa Crociere che avrebbe proferito lo scalo di Trapani a quello di Pozzallo “siano false, in quanto i contatti con Costa risalgono ai primi di agosto 2014 mentre le rotte scelte da Costa in partenza da Trapani affondano le loro radici in accordi stipulati almeno un anno fa”.

Il sindaco, comunque, ha spiegato di essere preoccupato perché è venuto a conoscenza del fatto che alcuni rappresentanti di Costa Crociere avrebbero avuto contatti telefonici con il comandante della capitaneria di Porto di Pozzallo Pantano, il quale avrebbe mostrato perplessità sulla possibilità di approdo di tali navi nel porto pozzallese, a differenza di quanto dichiarato in una relazione dal suo predecessore Tassara all’interno della quale venivano esplicate tutte le caratteristiche del porto che consentirebbero l’attracco.

Dopo la disamina del primo cittadino, i rappresentanti provinciali di Cgil e Uil hanno preso la parola spiegando di essere al fianco del sindaco di Pozzallo in questa battagli che garantirebbe, insieme all’aeroporto, un flusso turistico importantissimo per lo sviluppo di tutto il ragusano.

Stessa posizione è stata ribadita dai rappresentanti della CNA, della Camcom, della Provincia e dai deputati Orazio Ragusa e Venerina Padua. Entrambi hanno voluto dare il proprio contributo fattivo alla causa. Ragusa, infatti, appena terminato l’incontro a Palazzo di città ha immediatamente telefonato all’assessore regionale Torrisi affinché una delegazione incontrasse al più presto possibile, entro la prossima settimana, l’ammiraglio De Michele, per chiedere chiarimenti e sbloccare sia la situazione riguardanti le navi da crociera che quella relativa al finanziamento di 20 milioni di euro per la messa in sicurezza del porto.
Venerina Padua si è impegnata affinché nella programmazione futura del governo Renzi lo Stato si impegni a finanziare la struttura portuale di Pozzallo per permettere il definitivo decollo.

Al termine dell’incontro il sindaco si è mostrato soddisfatto e grazie alla collaborazione e all’impegno di tutti si spera, entro il più breve tempo possibile, di risolvere definitivamente questi problemi che, al momento, ostacolano lo sviluppo della provincia di Ragusa.