A Modica, Natale con luminarie ma ancora senza biblioteca. La nota del consigliere Colombo

2

Abbiamo scritto anche qui della possibilità che il Comune di Modica ritorni presto in possesso di un’ala del Castello dei Conti, (anche se difficilmente potrà essere effettivamente resa fruibile in breve tempo).

La notizia è servita al consigliere comunale (ex Megafono, ora PD) di Modica, Michele Colombo, per ricordare che “un altro anno è passato, senza che una sola delle opere pubbliche in corso nel centro storico sia stata completata e resa fruibile per la città: dal Castello, appunto, a Palazzo Polara; dal Palazzo dei Mercedari a Palazzo Moncada, tutti quelli che dovrebbero essere i luoghi della cultura di una città che punta su questo anche per il turismo, restano chiusi“.

Ecco la nota che lo stesso Colombo ha inviato alla stampa:

E a proposito di Palazzo Moncada, sono costretto a ricordare che proprio all’inizio di quest’anno ho presentato un’interrogazione all’Amministrazione per chiedere notizie, ricordando che la città di Modica continua a non avere una biblioteca degna di tale nome.
Il sindaco Abbate, in Consiglio comunale, mi rispose che i lavori di restauro del Palazzo, finanziati con i fondi della legge 433, erano quasi finiti, che si trattava di fare solo piccoli interventi per quanto riguardava gli impianti e che entro dicembre avremmo finalmente messo piede nella nuova biblioteca. Dicembre è arrivato e a Palazzo Moncada non abbiamo visto muoversi nulla.

Da sei anni l’unica Biblioteca di cui Modica dispone è uno stanzino di 3 metri per 4 all’ultimo piano di Palazzo della Cultura: una sistemazione che doveva essere temporanea e che sta rischiando di diventare definitiva, un’indecenza non solo per i pochi libri che possono essere offerti al pubblico, ma anche per tutto il resto del patrimonio librario che resta chiuso in diverse sedi, anche a rischio di andare sciupato.

A questo punto chiediamo nuovamente al sindaco, all’assessore ai lavori pubblici, all’assessore alla Cultura, che cosa impedisce di concludere i lavori di Palazzo Moncada, quanto tempo dovremo ancora aspettare perché questa città abbia una biblioteca e, nel frattempo, che rendano note tutte le sedi in cui sono temporaneamente collocati i libri, alcuni antichissimi, di cui la biblioteca dispone, e in che condizioni vengono custoditi e sotto la responsabilità di chi.