Calcio (amatoriale): la Lega indipendente. A Modica si gioca il Campionato Veneziano

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C’è un campionato sui generis a Modica che da 19 anni riunisce ogni sabato 12 ragazzi che si danno battaglia su un campo di calcetto. Non è un campionato FIGC né uno dei tanti tornei amatoriali che ogni anno vengono organizzati un po’ ovunque.

Si chiama Campionato Veneziano, dal nome del suo fondatore: Sergio Veneziano. Ed è un campionato che ha coinvolto negli anni oltre 200 differenti giocatori da ogni parte della provincia ragusana che, ogni sabato, da ottobre a giugno, si sfidano per vincerlo.

La particolarità sta nel fatto che ogni giocatore gioca per se stesso e per la squadra, che cambia partita dopo partita. Ognuno concorre per una classifica in quello che è un misto di calcio e fantacalcio. Ci sono i voti.
Alla fine di ogni partita ognuno dei giocatori in campo viene votato dai tre primi classificati dell’anno precedente. C’è la classifica marcatori, quella a percentuali che premia la somma dei voti che ognuno prende ad ogni fine partita, quella riservata esclusivamente ai portieri e quella per gli arbitri.
Al di sopra di tutte le “sottoclassifiche” c’è la classifica generale, quella che assegna il trofeo di campione.

E la classifica a punti?
I punti si sommano nella maniera tradizionale: tre per vittoria, uno per pareggio e zero per la sconfitta.
L’innovazione sta nel fatto che ognuno costituisce una squadra. Se la squadra in cui gioca il calciatore X vince prende tre punti, se pareggia quello dopo ha quattro punti in classifica e così via. Alla fine del campionato il calciatore che avrà sommato il maggior numero di punti, pur giocando ogni sabato con una squadra diversa avrà vinto il torneo.
Va così ogni anno da 19 anni, periodo che lo rende tra i più longevi dei tornei amatoriali organizzati in zona. Ma qual è il segreto del successo di questo particolare campionato?

Lo abbiamo chiesto al fondatore, Sergio Veneziano: “Fondamentalmente siamo tanti amici che adoriamo giocare a calcio. Solo che, attraverso questa formula, abbiamo deciso di rendere più agonistiche le nostre partitelle“.
L’idea è nata quando: “Eravamo ancora sui banchi di scuola con Simone Occhipinti che insieme a me è sempre stato presente a tutte le edizioni. Alla base di questo torneo c’è un pilastro fondamentale che posiziona questo tipo di campionato come un nuovo sport, tra l’individuale e il collettivo perché il singolo gioca con altri con le regole del calcio a 11 per competere individualmente poi nelle singole classifiche. Stiamo anche lavorando alla costituzione di un format ufficialmente riconosciuto”.

La “Lega Veneziano” ha anche un sito e un regolamento scritto che viene distribuito ogni anno a tutti i partecipanti. C’è anche un albo d’oro, che vede il modicano Rosario Maltese dominatore assoluto di diverse classifiche.
È lui il pluriscudettato con 6 affermazioni ed è lui il miglior marcatore con ben 1160 gol segnati in 17 edizioni giocate. Suo anche il record di Palloni d’oro vinti, cinque. Il miglior portiere è Marco Baglieri, anche lui modicano, che per ben 8 volte ha vinto la speciale classifica. Il record di durata per una singola edizione si è registrato nel 1997-98 con ben 42 giornate disputate, solamente 13 invece quelle del 2010-2011.

Un’ultima curiosità. Con quale criterio vengono formate le squadre? “Una volta facevamo a sorteggio, ma questo metodo non funzionava granchè così abbiamo studiato un programma basato sugli algoritmi, in cui inseriamo ad inizio stagione le caratteristiche tecniche di ogni giocatore. Il programma decide quindi su basi matematiche le due squadre che scenderanno in campo ogni sabato”.

In attesa della moviola sui campi della Serie A, la tecnologia è già presente nel Campionato Veneziano…