Damiano Caruso supera il “test Mortirolo”. Continua la scalata del ragusano al Giro

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Immagine di repertorio

L’Italia al Giro non parla solo il cagliaritano di Fabio Aru. Damiano Caruso, il 27enne ragusano alla terza partecipazione al Giro d’Italia, si è imposto alla ribalta nazionale ed internazionale grazie alla serie di straordinari piazzamenti.

T15_MadonnaDC_2_altLa maglia rossonera numero 45 della BMC si è indubbiamente distinta per continuità ed intelligenza tattica. Una tenuta fisica e mentale esplosa nella cronometro individuale Treviso – Valdobbiadene e che, sino al traguardo di Aprica, mantiene il ciclista ibleo nella Top Ten rosa.

 

E così, al termine della sedicesima tappa, considerata tra le più proibitive del 2015,  il ciclista della BMC Racing si difende e chiude in ottava posizione di giornata ed in settimo posto in classifica generale, con un distacco di 9′ e 52” dalla Maglia rosa. Un obiettivo dichiarato ma che a questo punto potrebbe stargli stretto. “Non l’ho mai nascosto, il mio obiettivo era la top 10 – ha dichiarato ai microfoni della Gazzetta TV dopo il traguardo – adesso stiamo lottando per la top 5, ci sono altre giornate molto dure e quindi c’è ancora spazio”.

1526122_788383401230809_6955224164831790628_nDamiano Caruso non si accontenta, quindi. E sull’attivissima fan page di Facebook in molti sperano in una tappa condotta all’attacco da parte del ragusano, sulle prossime montagne magari, che lo potrebbero consacrare al Giro.