Calcio, il Modica cambia “padrone”. E (forse) anche città

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Il Modica calcio cambia padrone. Dopo settimane di rinvii, frasi non dette, abboccamenti e trattative, ieri la fumata bianca. E per la società rossoblù è un ritorno al passato visto che i nuovi proprietari sono gli acatesi Giovanni Iacono, imprenditore nel campo dei rifornimenti di benzina, e Aldo Occhipinti.

Quest’ultimo, in particolare, era nella dirigenza della Libertas Acate nel 2006, quando Antonio Aurnia comprò il titolo d’eccellenza per portarlo a Modica dove la società era stata appena retrocessa in terza categoria dalla C-2 per un’ingiustizia che ancora oggi grida vendetta. Quindi un cerchio che si chiude a distanza di 9 anni.

Cosa ne faranno di questa società i nuovi proprietari? Con quali giocatori affronteranno un campionato difficile come l’eccellenza? Ci ha risposto il vicepresidente Occhipinti che per telefono ci ha confermato che l’allenatore sarà l’ex portiere Gaetano Lucenti, già tecnico di Ragusa, Comiso e Santa Croce Camerina.

Per i giocatori si stanno guardando intorno nel mercato degli svincolati, visto che la maggior parte già si allenano e sudano con le altre società. Nel giro di pochi giorni bisognerà costruire l’organico da mettere a disposizione di Lucenti, visto che manca poco all’inizio della stagione con i primi impegni di Coppa Italia fissati per la fine di questo mese. Dunque tutto risolto per i tifosi del Modica? Macchè. Il pericolo di rimanere senza calcio c’è ancora ed è concreto. Sempre il vicepresidente ci fa sapere infatti che nei prossimi giorni si terrà un incontro con l’amministrazione comunale, con la quale bisogna parlare della questione stadio e non solo.

Nel frattempo la nuova dirigenza cercherà sostegno nell’imprenditoria modicana. Se non si dovessero raccogliere i fondi necessari la squadra verrà riportata a casa, cioè ad Acate, proprio da dove è partita. Acate, il cui territorio confina con Gela, città con la quale l’ex dirigenza Bellia – Failla non ha potuto fare la fusione perché mancava la continuità territoriale, come ci conferma lo stesso Occhipinti. “Abbiamo aspettato che saltasse la fusione tra Modica e Atletico Gela per questioni territoriali prima di farci avanti” così il nuovo vicepresidente.  Un’ipotesi plausibile dunque potrebbe essere la seguente: Come un pacco, il sodalizio verrebbe parcheggiato ad Acate per un anno per poi prendere la via di Gela a partire dalla stagione 2016-2017. Fantacalcio? Forse, ma non ci giureremmo