Pedopornografia: due milioni di foto, un milione di video segnalati da Meter

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Foto di Francesco Lucifora

Oltre due milioni di foto e quasi un milione di video (quintuplicati rispetto al 2016) denunciati alle Polizie competenti, che rappresentano drammatiche storie di abusi e violenze a danni di bambini anche molto piccoli, di cui molte autorità non sono minimamente a conoscenza.

Per don Fortunato Di Noto, fondatore e presidente dell’associazione Meter onlus, il Report 2017 dell’Osservatorio mondiale contro la pedofilia e pedopornografia di Meter (Osmocop), che anno per anno dà conto dell’attività svolta dall’associazione, “impone una chiara e comprovata denuncia delle grandi responsabilità da parte di tutti”. “L’adescamento, l’abuso, la produzione, la diffusione e l’acquisto del materiale della pedofilia e della pedopornografia è un business in crescita gestito anche dalla criminalità organizzata”, spiega il sacerdote presentando questa mattina a Pachino, presso il Polo formativo e educativo, il Report 2017 consultabile sul sito nella versione sia italiana sia inglese.

“È inquietante – avverte – il silenzio e la connivenza dei colossi del web e di tanti Paesi che ancora non hanno una legislazione specifica e non collaborano contro questi crimini”. Nel 2017 l’associazione ha segnalato 2.196.470 di foto contro 1.946.898 del 2016. I video, invece, sono quintuplicati: dai 203.047 del 2016 ai 985.006 dell’anno scorso. Le vittime più coinvolte si rilevano nella fascia d’età 8/12 anni (12.120 link, 1.494.252 foto e 836.868 video), seguiti dalla fascia 3/7 anni (4.666 link, 685.610 foto e 140.532 video) e infine 0/2 anni (503 link, 4.292 foto e 4.412 video).

[Fonte: Agenzia Sir]

Per leggere il rapporto 2017 integrale clicca qui.