Se questa è una spiaggia/2. Il paradosso estivo di Caucana

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La poca attenzione agli arenili iblei pare sia un virus di facile attecchimento. Dopo le lamentele dei residenti in zona Marina di Ragusa, Punta di Mola e dintorni, non mancano quelle dei residenti a Caucana comune di Santa Croce. E non solo.

Alcuni bagnanti infatti, non ci hanno fatto mancare foto a testimonianza di come, a oggi, sia lo stato della spiaggia detta “Anticaglie” che ricade nella parte limitrofa tra Caucana e Punta Secca. Mentre il sindaco, Franca Iurato, ha appena provveduto ad abbellire il centro di Punta Secca, rendendo più ameno il luogo di Montalbano con palmizi e fioriere, gli assidui frequentatori della suddetta spiaggia si districano tra alghe e spiaggia sporca.

Anche in questo caso, il commento è sempre lo stesso: non si lascia in questo stato un luogo molto frequentato in estate. Ma, dulcis in fundo, una chicca: mentre sulla spiaggia demaniale di Randello, riserva naturale, fioccano ombrelloni, sdraio, lidi privati ed agguerriti comitati di protesta che rivendicano la tutela della spiaggia libera, dall’altra parte del litorale, alla foce dell’Irminio, spiaggia anch’essa catalogata come riserva naturale, è addirittura proibito fare il bagno o fermarsi a prendere il sole. È consentita solo una passeggiata. Paradossi estivi che la gente rimarca.