Ragusa-Catania, tutti contro tutti

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Autostrada appesa a un filo

Tutti contro tutti sul raddoppio della Ragusa-Catania. Nel giorno in cui alcuni componenti del comitato di osservazione sul raddoppio della Ragusa – Catania, Roberto Sica, Sebastiano Gurrieri e Salvatore Ingallinera, hanno indetto una conferenza stampa per replicare alle dichiarazioni di delegittimazione del deputato regionale Nello Dipasquale, la Camera di Commercio iblea dà notizia della costituzione di un gruppo interno al Consiglio, incaricato di affrontare “con piena rappresentatività del mondo produttivo – si legge nella nota – le problematiche infrastrutturali della provincia, anche rispetto al confronto con il Governo e le istituzioni. In considerazione della pressante attualità di alcune problematiche, come quella della realizzazione della Ragusa-Catania il gruppo camerale avvierà subito il proprio lavoro, coordinandosi coi sindaci della provincia e con la deputazione nazionale e regionale del territorio che restano gli interlocutori privilegiati”.

Deputazione che risponde prontamente all’appello. Il parlamentare nazionale Nino Minardo e lo stesso Nello Dipasquale hanno infatti manifestato il plauso per l’iniziativa. “La sinergia tra tutte le istituzioni presenti nel territorio della provincia di Ragusa – ha sottolineato Minardo – è certamente un fatto che dà un forte sostegno alla soluzione di importanti problematiche”. “Si tratta di un giorno importante – ha dichiarato Dipasquale – che riporta legittimità negli organismi deputati a lavorare per lo sviluppo infrastrutturale ibleo”. Dipasquale va anche oltre, ringraziando per il lavoro fin qui svolto i componenti del “vecchio comitato”, che ha definito “ormai superato e privo di rappresentanza istituzionale, sindacale che di forze produttive”.

In questo fuoco incrociato, i componenti Sica, Gurrieri e Ingallinera hanno convocato la stampa, ieri pomeriggio, per quella che hanno definito “operazione verità”. Documenti alla mano, hanno sintetizzato le tante battaglie compiute in favore dell’infrastruttura. Dalla marcia lenta del novembre 2003, alla firma della convenzione avvenuta a novembre 2014. “Battaglie nelle quali abbiamo messo sempre la faccia – hanno dichiarato – e non certo per la voglia di apparire sui giornali. In tutti questi anni abbiamo avuto numerosi interlocutori politici, che abbiamo incluso nelle azioni portate avanti per la collettività, che ci onoriamo di rappresentare forti del mandato ricevuto alla nostra costituzione presso l’Ascom iblea, a dicembre 2003. Grazie a questo impegno, l’iter giunto fin qui è risultato quello giusto che, ci ha assicurato il Ministro Graziano Del Rio a Catania lo scorso sabato, porterà alla realizzazione dell’opera”.

Del Rio che, riporta una nota della senatrice Venerina Padua, proprio ieri ha assicurato che sta continuando a lavorare per chiarire il problema principale presso il ministero dell’Economia e Finanze.

[Fonte La Sicilia]