Inaugurati i locali del Laboratorio Analisi dell’ospedale “Guzzardi”

124

Inaugurato questa mattina, dopo il restyling durato alcuni mesi, il nuovo Laboratorio Analisi dell’ospedale “Guzzardi” di Vittoria.

Gli interventi hanno riguardato il totale rifacimento della pavimentazione, dei servizi igienici, di tutti gli impianti idrici, elettrici e antincendio, la pitturazione interna e il ripristino della facciata. Gli utenti avranno a disposizione una comoda e moderna sala d’attesa di oltre 40 metri quadrati, che favorirà la velocizzazione e l’ottimizzazione dei servizi.

Alla cerimonia era presente il vescovo di Ragusa, monsignor Giuseppe La Placa, oltre ai vertici dell’Azienda sanitaria provinciale, al sindaco di Vittoria, Francesco Aiello, e al senatore Salvatore Sallemi.

In prima linea il team di Giovanna Fretto, direttrice dell’U.O.S. Laboratorio Analisi di Vittoria, il direttore dell’U.O.C. Laboratorio Analisi dell’ASP, Carmelo Fidone, i dirigenti medici e il personale sanitario del Presidio Ospedaliero.

Durante la cerimonia di questa mattina, inoltre, è stata svelata una targa in memoria del compianto geometra Salvatore Terranova, uno dei principali artefici dei lavori di ristrutturazione che hanno portato all’ammodernamento dei locali.

“Il volume di attività del laboratorio di Vittoria – dice il commissario straordinario dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago – richiedeva una migliore logistica, soprattutto nei confronti dell’utenza, per dare accoglienza e maggiore comfort. All’interno della nuova sala d’attesa, che prima mancava, la gente potrà attendere serenamente il proprio turno, senza dover stare in piedi o fare i conti con le intemperie”.

“Oggi è un giorno speciale – esordisce Fretto -. Questo non è semplicemente uno spazio fisico, ma uno luogo che rappresenta gli sforzi congiunti, la passione e la dedizione per il nostro lavoro. Finalmente è stata creata una sala d’attesa luminosa, colorata e accogliente, con un murale realizzato dall’artista Rabit che rappresenta al meglio le nostre parole chiave: speranza e cura. Anche i più piccoli potranno trovare un ambiente confortevole”.