Le cose fuori sono cambiate, ma io rimango sempre Giovanni Caccamo

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Giovanni Caccamo sarà il testimonial d’eccezione della quinta edizione del Forum delle Polizie Locali, in programma a Ragusa il 16 e 17 aprile. Il cantautore ragusano, trionfatore a Sanremo Giovani 2015, sarà il protagonista della sessione dedicata alle tematiche giovanili con un concerto al PalaTenda programmato appunto il 16 aprile alle 21.

IMG_7760Il cantante che ha emozionato l’intera nazione dal palco dell’Ariston con Ritornerò da te ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione dell’evento martedì a Palazzo dell’Aquila, dichiarando di aver colto con gioia l’invito del Comune perché, ha sottolineato: “chi ha la possibilità di comunicare attraverso la musica, o qualsiasi altra forma d’arte, ha anche la responsabilità di veicolare messaggi di positività e di rottura anche con quello che è il silenzio che ci circonda in questo momento. Quindi sono molto contento di mettere a disposizione la mia arte per questa tematica: quando accendiamo un’auto o un motorino, mezzi che guidiamo quasi come se fossimo in un videogioco, dovremmo fermarci a riflettere”.
A margine dell’incontro, Giovanni Caccamo non si è sottratto ad ulteriori domande, né ai numerosi selfie oltre ai tradizionali autografi. Un ritorno a Ragusa che Giovanni vive con grande serenità. Nessun agente al seguito, solamente un cittadino pronto a mettersi a disposizione della sua città. Con una consapevolezza chiara: il percorso che sta compiendo ha radici lontane ed una identità da non tradire.

“La cosa che mi piacerebbe trasmettere”, ha puntualizzato: “è che i risultati sono solamente la punta di un iceberg. Se si lavora con costanza e perseveranza arrivano, ma occorre sacrificio ed andare contro tutta la negatività che oggi purtroppo appartiene alla nostra società. Il fuoco ardente della passione è la cosa che salva nei momenti di sconforto“.

Ed il successo per lui è arrivato con il trionfo a Sanremo Giovani e tutti i premi correlati. Adesso l’album Qui per te, due singoli già estratti, una tournée teatrale ed i “Live at home” che ripartono, con un nuovo sapore.  “Riproporli è stata per me una scelta simbolica“, ha spiegato con grande semplicità: “per fare capire che, anche se fuori tutto può cambiare, umanamente gli obiettivi di una carriera rimangono gli stessi. Mantenere un contatto con il pubblico, eliminare il distacco tra le persone e l’artista. Sono dieci date: un antipasto del tour vero e proprio che toccherà tutta l’Italia. Abbiamo selezionato dieci case su 243 richieste arrivate, una scelta difficilissima tanto che cercheremo di riproporre l’iniziativa in chiave autunnale. Se pur in poche tappe è qualcosa che a me dà tanto e che simbolicamente può fare tanto per le persone”.

Non solo eventi culturali di ampio spessore, da Gerusalemme, in un Conservatorio per ragazzi, a Portobuffolè, un borgo medievale protetto dall’Unesco, da Parigi a Lecce, in programma il prossimo 11 aprile. A queste si aggiungeranno cinque date che verranno fatte per beneficenza, come il sostegno al FAI a villa Necchi, o la location scelta da Caterina Caselli a sostengo per l’Aisla.

Anche nel tour ci saranno dei punti di contatto con il pubblico e la possibilità di fare domande. “Il punto è mantenere l’aderenza alla realtà meravigliosa che mi ha portato fin qua”. La ricetta? Per Giovanni è semplice: “Dicendo grazie tutte le mattine per quello che abbiamo e delle quali non ci rendiamo particolarmente conto, presi dall’alienazione. Avere contatto con la sofferenza ti porta a comprendere quanto sei fortunato. Questo il dono più grande che possiamo avere: capire che abbiamo tra le mani una ‘figata’ che è la vita“.

Intanto nelle radio viene trasmesso il singolo Oltre l’estasi, per i mesi estivi verrà lanciato il brano Mare mare. Una estate che si presenta ricca di eventi. “Ho in programma un progetto con Franco Battiato“, conclude Giovanni Caccamo: “L’ho sentito da poco, sta superando l’infortunio alla gamba ed è pronto per andare avanti senza problemi!”.